Per conoscere come tutto ha avuto inizio, dobbiamo fare un salto negli anni ’80. È qui che nasce la volontà di unire le diverse località sciistiche in un comprensorio solo, collegato e percorribile con un unico skipass e “sci ai piedi”. Il progetto, che in prima linea vede la società di gestione degli impianti sciistici di Sestriere con tutta la sua esperienza, prende il nome di Vialattea.
A Sestriere si sciava già da diversi decenni, così come a Sauze d’Oulx ed a Claviere. I primi sciatori fecero infatti la loro comparsa in Alta Valsusa all’inizio del Novecento. A Sestriere, la prima funivia, Alpette Sises, viene inaugurata addirittura nell’inverno del 1931, l’anno seguente si costruisce la funivia Banchetta e, nel 1937, prende il via quella di Fraiteve. Sempre in questi anni, per la precisione nel 1932, viene inaugurato anche il campo da golf. Con le sue 18 buche a 2.035 metri, è il più alto d’Europa, e testimonia già l’amore per la montagna e lo sport in tutti i mesi dell’anno.
Proseguendo agli anni ’50, Sestriere entra anche nel circuito delle gare internazionali Kandahar, ospitando la prima tappa della prestigiosa gara nel 1951. Mancano solo le gare di Coppa del Mondo, e quelle arrivano a partire dal 1967. Saranno teatro di imprese eccezionali, come quelle del grande Alberto Tomba.